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domenica 30 gennaio 2011

La Provenza


...Viola viola viola... nel guardare queste distese viola se ne percepisce il profumo,tornando ai ricordi da bambini, delle nostre nonne che racchiudevano in sacchettini di lino ...la Lavanda.Questa splendida pianta di cui e' ricca la Provenza!Terra piena di paesagggi sfumati da splendidi colori, di sapori forti e delicati prodotti localmente,di profumi intensi racchiusi in boccette di vetro soffiato.Seguitemi in questo viaggio cosi a portato di "mano",ma cosi soprendente.

Visitare la Provenza
Luci, colori e sapori di una terra bellissima

Secondo la leggenda, Dio ha creato la Provenza con tutte le cose belle che gli erano rimaste dalla creazione del mondo. Un solo elemento arriva periodicamente a sconvolgere la pace e la bellezza di questa regione francese:

è il Mistral, il freddo vento dal nord che ha costretto i provenzali a costruirsi case senza finestre in quella direzione. Per il resto, la Provenza è proprio come si vede nelle cartoline e ci si immagina prima di partire: campi di lavanda, castelli e dimore di campagna, odori di spezie, mercati colorati e folkloristi, belle cittadine e un ritmo di vita lento, che gli abitanti di queste zone trasmettono immediatamente anche ai turisti.




La Provenza di mare

La Provenza è unita alla Costa Azzura anche se le sue cittadine di mare sono molto lontane dalla mondanità di Cannes, Nizza, Antibes. A partire da Marsiglia, capitale della Provenza

e nonché città molto simile a Napoli, che offre molto di più di quello che ci si aspetta di vedere. Sempre sulla costa, Martigues e Saints Maries Sur La Mer offrono porticcioli caratteristici, case colorate e una grande gastronomia di mare. Anche se nessuno pensa alla Provenza come luogo per andare al mare, qui siamo in pieno Mediterraneo e le acque sono cristalline, come nella zona della Calanche proprio intorno a Marsiglia.



La Provenza interna

Le cartoline con i campi di lavanda, le case con le finestre azzurre, i mercati colorati con i venditori di spezie, formaggi e saponi, oltre a far parte dell'immaginario comune sulla Provenza sono anche la realtà quotidiana delle cittadine del territorio interno della Provenza. Tutti i paesi meritano una visita, alcuni più di tutti: ad Arles ci si va per la cucina, le corride nell'arena, le grandi testimonianze del passato romano e capire perchè Van Gogh ha voluto vivere e dipingere qui. Ad Avignone sono il Palazzo dei Papi e i grandi festival culturali ad attrarre, mentre Salon de Provence ha ospitato Nostradamus per buona parte delle sua vita e vi si può visitare la Casa-Museo. Aix-en-Provence è una bella città con un ricco calendario culturale, una vita notturna animata dagli universitari e dai turisti, e un bel viale alberato su cui si affacciano magnifici palazzi. Da non dimenticare, che qui nacque, visse e mori il grande Cezanne. Poi ci sono Nimes, Orange, altre cittadine grandi e piccole, ma, soprattutto, un paesaggio davvero straordinario pieno di luce e colori.

Alla prossioma!
buona vita

Fulvia Marchese
www.napoleoneviaggi.com
cell.33949520356
mail: fulviaantonia@evolutiontravel.it

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