Visualizzazioni totali

martedì 15 febbraio 2011

La Selvaggia Venezuela

OkNotizie

LOS ROQUES

http://americalatina.scaccoviaggi.com/it_IT/tab/4792_posada-arrecife.html

A sole 75 miglia dalla costa del Venezuela, si trova Los Roques, un meraviglioso paradiso di acque verdi e cristalline e di sabbia bianca; un arcipelago di 350 isole, isolotti, rocce, atolli e banchi di sabbia che con la bassa marea lasciano allo scoperto formazioni di coralli. Quasi completamente sconosciuto fino a qualche anno fa, Los Roques si apre ora al mondo del turismo. L'unica isola abitata è Gran Roque dove sono ubicate le strutture ricettive chiamate posadas, semplici case di pescatori ristrutturate e dotate dei più essenziali comfort. Le posadas hanno poche camere - le più grandi non superano le 10/12 camere - ed un servizio completamente dedicato al cliente. Ricordiamo che Los Roques è un Parco Nazionale Marino e che, pur di una bellezza impareggiabile, può presentare alcuni inconvenienti al viaggiatore abituato agli agi delle vacanze moderne. Questa vacanza è pertanto consigliata a chi ha un ottimo spirito di adattabilità e a quanti privilegiano un mare in un ambiente unico e straordinario a discapito di rinunciare a qualcuna delle comodità moderne. Un altro piccolo disagio potrebbe essere la presenza di piccoli insetti comuni in ambienti tropicali, accentuati a Los Roques per la presenza di una folta vegetazione di mangrovie, pertanto consigliamo di munirvi di prodotti repellenti. La presenza di tali insetti, infatti, non è sinonimo di scarsa igiene ma la loro eliminazione è quasi impossibile.

Come raggiungere Los Roques
Dato l'orario di arrivo di quasi tutti i voli dall'Europa, non è possibile assicurare un collegamento in giornata con Los Roques. Pertanto, le nostre quotazioni si intendono comprensive di prima notte a Caracas in Hotel 4 stelle con trattamento di pernottamento e prima colazione e trasferimenti in aeroporto il giorno successivo per la coincidenza del volo per Los Roques (circa 40 minuti di volo).

A Gran Roque - l'unica isola abitata - non esistono strade asfaltate, né auto, né moto, eccetto per un piccolo camion della comunità. Esiste inoltre una piccola banca. Le carte di credito non sono accettate ovunque, pertanto è meglio munirsi di denaro contante.
A Los Roques, inoltre, non esiste una rete idrica di approvvigionamento per l'acqua dolce, che pertanto è un bene prezioso. L'acqua disponibile deriva in parte dalla raccolta delle acque piovane (peraltro assai scarne) ma soprattutto dal trattamento di desalinizzazione dell'acqua di mare. Per questi motivi, vi preghiamo di limitarne l'uso a quanto strettamente necessario.

VENEZUELA - Caracas
Delta dell'Orinoco e Canaima

http://americalatina.scaccoviaggi.com/it_IT/tab/1559_delta-dellorinoco-e-canaima.html

Un entusiasmante programma, appositamente studiato per il mercato italiano che tocca il Venezuela più affascinante e famoso, coniugando il fascino dell'avventura con il giusto comfort per un viaggio nella natura.
L'impareggiabile Canaima con lo spettacolare Salto Angel e la navigazione verso il Delta dell’Orinoco per farvi assaporare emozioni indelebili.

IL DELTA DELL’ ORINOCO, impressionante imboccatura verso l’Oceano Atlantico, si estende su una superfice di 40.240 kmq, che per la sua ampiezza fece esclamare Cristoforo Colombo, credendo di trovarsi nell’oceano e non nel delta e, nel momento in cui ne assaggiò l’acqua, “non ho mai visto tanta acqua dolce in un mare di acqua salata” . Il delta dell'Orinoco - il maggior fiume del Venezuela - è il secondo delta del continente sudamericano dopo quello del Rio delle Amazzoni con i suoi 40.240 kmq formati da pantani e boschi di mangrovie attraversati da canali che si intrecciano tra loro.
Molti canali si trasformano in piccole isole quando la corrente non riesce a trasportare i vari sedimenti. Le isole che si formano hanno generalmente la forma di un piatto con bordi rialzati e ben coltivati, chiamati “Bancos” e depressioni al centro coperte dall’ acqua “le Cubetas”.

La popolazione del Delta Amacuro, chiamata Warao, vive su palafitte e le principali attività per la loro sopravvivenza sono la pesca e l’ artigianato, che è alla base della industria indigena: infatti essi, grazie alla palma di moriche, fabbricano graziose ceste che disegnano con colori estratti dalla pianta stessa e intrecciano stupende ceste e amache. Le missioni cattoliche, che aiutano molto gli indios nella crescita e nell’ educazione, insediatesi nell’area già dal 1682, sono gli unici legami con la civiltà e con il nostro mondo. La loro dimora tipica è il palafito, una casa di legno costruita su tronchi di palma “moriche”, fissati nel fango. Navigando sui canali a bordo di una curiara (imbarcazione tipica) e camminando nella selva guidati dagli indios, potrete ammirare da vicino la ricchissima fauna della zona, costituita principalmente da pappagalli, caimani, aironi, scimmie, piranha e da un'incredibile varietà di insetti.

Nel Delta il clima è umido tropicale, con una temperatura che oscilla tra i 28º e i 32º anche se si registrano notevoli escursioni termiche tra il giorno e la notte. Le piogge sono consistenti in questa zona, il periodo più asciutto va da gennaio a marzo. Durante le escursioni si consiglia minirsi di impermeabile per ripararsi dalla pioggia e dagli schizzi d’acqua che salgono dal fiume alla barca durante la navigazione.


--

Andrea Sapienza

Evolution Travel Italia s.r.l.
Galleria Sopraelevata Manzoni 12
35036 Montegrotto Terme (Padova)
Cell 3664065778
Mail to : andrea.sapienza@evolutiontravel.it
http : scaccoviaggi.com
Skype: scaccoviaggi
Pagina Facebook: http://www.facebook.com/pages/scaccoviaggicom/115970381803098?ref=sgm
Blog: http://travellingeverywhere.blogspot.com/

Nessun commento:

Posta un commento